Il ritardo mentale, oggi più comunemente definito come disabilità intellettiva, è una condizione caratterizzata da significative limitazioni sia nelle funzioni intellettive che nelle abilità adattive. Allo Studio di Logopedia Milano, ci dedichiamo a supportare le persone con disabilità intellettiva, migliorando la loro comunicazione e interazione sociale.
Cosa Offriamo
Offriamo valutazioni personalizzate per capire le capacità e le esigenze di ciascun individuo, sviluppando piani terapeutici mirati che possono includere:
- Interventi per lo sviluppo delle competenze linguistiche e comunicative.
- Programmi di arricchimento cognitivo per potenziare le abilità di pensiero.
- Strategie per migliorare le abilità di vita quotidiana e l’autonomia personale.
Approccio Terapeutico
Il nostro approccio è centrato sulla persona, sostenendo le potenzialità di ciascun individuo attraverso:
- Attività di logopedia per sviluppare le abilità di comunicazione verbale e non verbale.
- Supporto nella gestione delle emozioni e nel miglioramento delle interazioni sociali.
- Collaborazione con le famiglie e i caregiver per creare ambienti favorevoli allo sviluppo e all’apprendimento.
Supporto alla Famiglia
Forniamo alle famiglie le conoscenze e gli strumenti per sostenere lo sviluppo e il benessere dei loro cari, con workshop, risorse educative e gruppi di supporto.
Contatti
Invitiamo chiunque sia interessato a saperne di più sui nostri servizi per persone con disabilità intellettiva a contattare lo Studio di Logopedia Milano. Il nostro obiettivo è fornire un supporto di qualità che promuova l’inclusione e l’indipendenza.
L’attività dello studio è rivolta alla valutazione e all’abilitazione dei ritardi e disturbi del linguaggio e dei ritardi e disturbi dell’apprendimento, tra le varie patologie trattate vi è anche il Ritardo mentale.
L’attività dello studio è rivolta anche al trattamento del Ritardo mentale e alla rieducazione di alterazioni delle funzioni deglutitori e e di patologie della voce, sia nell’età evolutiva che nell’adulto.
